La mostra aperta fino al 13 marzo 2011 presso l’ex Ospedale Sant’Agostino a Modena presenta la scena artistica contemporanea di Medio Oriente e Africa, esplorata attraverso le opere fotografiche e video dagli anni ’50 ad oggi di 21 artisti, provenienti da 12 diversi Paesi
L’Africa esprime oggi una molteplicità di voci creative capaci di indagare tanto i retaggi del passato quanto la complessità contemporanea, locale e globale.
Se il ritratto, genere ampiamente praticato nel continente, è stato storicamente un mezzo per rivendicare un’identità autonoma, le immagini di Apagya e Fosso sembrano inserire la realtà africana nell’insieme del mondo globalizzato per giocare o mettere criticamente in discussione tutti gli stereotipi, mentre le opere video di Leye, muovendo da un’elaborazione delle teorie della Negritudine, ridicolizzano con ironia i preconcetti occidentali sull’Africa.
Le fotografie di un nutrito gruppo di autori sudafricani – dagli scatti degli anni cinquanta di Gosani, a quelli degli anni ottanta di Nunn, fino alle ricerche attuali di Golblatt, Bieber, Subotzky, Naudè e Hugo, – delineano la parabola storica di un Paese che, uscito dall’apartheid con il sogno della Rainbow Nation di Nelson Mandela, si trova oggi ad affrontare nuovi problemi, tra i quali una fortissima disgregazione sociale e nuove forme di classismo.
Il Medio Oriente esprime la complessità politica sociale e religiosa della realtà contemporanea, persino in contesti in cui la libertà d’espressione o il diritto all’esistenza stessa sono messi a dura prova. Il conflitto arabo-israeliano si impone quale oggetto di indagine nelle ricerche di diversi artisti che con linguaggi e approcci differenti ne indagano le implicazioni umane, sociali e simboliche.
In un percorso di oltre 115 opere, tra video, film, installazioni e fotografie che rimandano alla ricchezza di culture millenarie, Breaking News offre uno sguardo approfondito sulle criticità che, a partire da quest’area geografica, attraversano il mondo contemporaneo.
L’elenco degli artisti selezionati include: Philip Kwame Apagya (Ghana), Yto Barrada(Francia/Marocco), Yael Bartana (Israele), Taysir Batniji (Palestina), Jodi Bieber (Sudafrica),Mounir Fatmi (Marocco), Samuel Fosso (Camerun), David Goldblatt (Sudafrica), Bob Gosani(Sudafrica), Pieter Hugo (Sudafrica), Goddy Leye (Camerun), Daniel Naudé (Sudafrica),Cedric Nunn (Sudafrica), George Osodi (Nigeria), Hrair Sarkissian (Siria), Wael Shawki(Egitto), Ahlam Shibli (Palestina), Mikhael Subotzky (Sudafrica), Jinoos Taghizadeh (Iran),Guy Tillim (Sudafrica), Akram Zaatari (Libano).
ORARI DI APERTURA
martedì – domenica 11-19
chiuso il lunedì
l’accesso è consentito fino alle 18.30
Visite guidate
sabato 18 dicembre, ore 11
sabato 15 gennaio, ore 11
mercoledì 19 gennaio, ore 18
sabato 29 gennaio, ore 11
sabato 12 febbraio, ore 11
mercoledì 16 febbraio, ore 18
sabato 26 febbraio, ore 11
sabato 12 marzo, ore 11
INGRESSO GRATUITO
Per informazioni:
FONDAZIONE FOTOGRAFIA
c/o Fondazione Cassa di Risparmio di Modena
Via Emilia Centro, 283, Modena
Tel. +39 059 239888
Fax +39 059 238966
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