In questo post vi segnaliamo le “ultime occasioni”, ovvero le principali mostre fotografiche che si concludono questo week-end.
Iniziamo da “Ritratti del potere. Volti e meccanismi dell’autorità”
Il percorso espositivo si sviluppa attraverso l’analisi del potere come espressione del carisma di singoli individui che sono diventati icone o simboli del loro tempo e l’indagine sul potere di istituzioni o modelli sociali che si rappresentano o che sono criticamente rappresentati.
Il ruolo dell’immagine nel nostro tempo è accresciuto a tal punto che non è più semplice raffigurazione, bensì anche affermazione del potere.
Sono presenti opere dei seguenti autori: Tina Barney, Christoph Brech, Bureau d’e’tudes, Fabio Cifariello Ciardi, Clegg & Guttman, Nick Danziger, Rineke Dijkstra, Jim Dow, Francesco Jodice, Annie Leibovitz, Helmut Newton, Trevor Paglen, Martin Parr, Wang Qingsong, Daniela Rossell, Jules Spinatsch, Hiroshi Sugimoto, The Yes Men.
Presso:
Centro di Cultura Contemporanea Strozzina – CCCS
piazza Strozzi, Firenze (FI)
Orari
fino al 23 gennaio
martedi’ – domenica 10.00 – 20.00, giovedi’ 10.00 – 23.00. Lunedi’ chiuso.
Tariffe
5,00 € intero; 4,00 € ridotto (studenti universitari e convenzioni); 3,00 € ridotto scuole
Informazioni:
tel: 055 2776461
fax: 055 2646560
l.rinaldi@fondazionepalazzostrozzi.it
www.strozzina.org
“Confini 08”
La disponibilità di nuovi strumenti, la seduzione del post-moderno ed i media che caratterizzano la nostra epoca hanno allargato la visione di molti fotografi e stiamo assistendo al definitivo abbattimento dei confini tra la fotografia e le altre forme d’arte.
Così le contaminazioni tecniche e linguistiche generano realizzazioni di grande contenuto ed impatto visivo difficili da inquadrare negli schemi classici della fotografia. Un momento di verifica ed un trampolino per autori che propongono immagini di ricerca e mostrano buona progettualità.
Gli autori in mostra sono:
- Ambra Mariani e Valentina Merzi – CATTI_VITA: Le immagini scattate nello zoo di Cali in Colombia e in quello di Berlino in Germania diventano simbolo di una condizione contemporanea di repressione sociale e politica dove le gabbie sono solo meno evidenti ma non meno condizionanti.
- Luca Baldassari – MOVIMENTAZIONI: è la trasposizione di “figure di cose che significano altre cose”
- Flavia Fasano – PHOTO BOOTH: “Tra una cosa e l’altra … pausa … play photo booth, scatto la foto. Autoritratti dal computer, immagini che cambiano me. Il “Vestito blu” parigino, pensando a “Igor”, la follia di “Iceberg”. Un modo per guardarmi a distanza in sequenze di tempi e stati d’animo, quando ero inverno, quando saltellavo di gioia per la belle jupe che mi portava l’estate, quando la voglia di fumarmi una sigaretta…
- Candido Baldacchino – SILENT FORMS: “Silenzio. E il suo contrario urlato. Due aspetti di una medesima condizione esistenziale convivono in apparente conflitto. Estetica dell’uno e indagine sociologica dell’altro sono indissolubilmente legati allo stesso fragile filo. Quello della coscienza che diventa impotenza di fronte a una realtà sfuggente e insieme caotica”
Presso:
Polifemo La Fabbrica del Vapore, via Procaccini 4 Milano
Orari
fino al 23 gennaio 2011
dal lunedì al venerdì dalle 15.00 alle 18.30, sabato e domenica chiuso
Tariffe
Ingresso libero
Informazioni:
Polifemo | La Fabbrica del Vapore
tel. 02.36521349 info@polifemo.org
“Not only women”
Troppo spesso è stato indagato il ritratto di moda, e in particolare quello femminile, solamente dal punto di vista iconografico e stilistico. Il più delle volte, agli occhi della critica, è il brand coinvolto infatti a essere garante della bravura di un fotografo.
Il fotografo svizzero Michel Comte ribalta questo presupposto. I suoi scatti non si limitano ad essere indagini plastico-estetiche. Le sue immagini non sono solo uno spettacolo che ha come protagoniste le donne: Comte scava nell’intimità del soggetto femminile. Ne scaturiscono immagini nitide di volti e di corpi stagliati su fondi neutri. Oppure composizioni dove lo sfondo diventa parte integrante di un primo piano che si nutre della luce e delle suggestioni delle superfici attraverso le quali prende vita. Le donne da lui fotografate non sono mai oggetti, sono sempre soggetti trasformati in icone della femminilità di oggi.
La mostra “Not only Women” si pone l’obiettivo di proporre un’idea diversa del ritratto di moda, attraverso una galleria di immagini di donne destinate a sovvertire gli equilibri della ritrattistica e della fotografia glamour.
Presso:
LucCenter of Contemporary Art – Via della Fratta, 36 – Lucca (LU)
Orari:
fino al 23 gennaio
dal martedì al sabato 10 – 19; domenica 11 – 20
Tariffe:
intero 7 €; ridotto 5 €
Informazioni:
tel: +39 0583 571712
fax: +39 0583 950499
info@luccamuseum.com
www.luccamuseum.com/