Gen 222011
 

Cos’è la fotografia HDR:

La tecnica HDR (High Dinamic Range) è utilizzata per realizzare immagini con valori di illuminazione molto più alti o più bassi rispetto allo spazio colore normalmente utilizzato nella fotografia digitale. La fotografia HDR si ottiene effettuando più scatti dello stesso soggetto con diverse esposizioni e combinandoli in un’unica immagine, è una manipolazione che consente di realizzare immagini spettacolari, a volte molto simili a quanto percepito dall’occhio umano, a volte vere e proprie rappresentazioni che possono essere definite quasi pittoriche. Principalmente viene utilizzata per fotografare paesaggi o cityscapes.

Cosa serve per realizzare immagini HDR:

  1. una fotocamera DSRL o una compatta avanzata
  2. un treppiede
  3. un cavo di scatto remoto o un telecomando (facoltativi)
  4. uno specifico software per l’elaborazione delle immagini

La scelta dell’obiettivo

Come per la fotografia di paesaggi, solitamente per l’HDR si prediligono ottiche grandangolari anche a causa della notevole profondità di campo tipica di tali obiettivi; questa però non è una scelta obbligata, diverse possibilità creative possono essere sperimentate anche utilizzando teleobiettivi. Continue reading »

Set 142010
 

Canon ha presentato oggi il modello più recente della rinomata serie Powershot G.

Come novità rispetto al modello precedente, la PowerShot G12 registra video in formato 720p, adotta la tecnologia Hybrid IS ed ha una nuova rotella frontale per un più comodo controllo delle impostazioni. E’ disponibile anche un adattatore per montare i filtri sull’obiettivo.

Il sistema Canon HS integra un sensore a matrice CCD da 10Mp ed in nuovo processore di immagini DIGIC 4, ciò consente una qualità di immagini nettamente superiore anche in caso di ISO molto elevati, è infatti disponibile una modalità low-light in cui la sensibilità arriva a 12800 ISO. I controlli ISO in questo modello sono particolarmente avanzati: la regolazione passa a step di 1/3, la modalità di autoregolazione permette di impostare la sensibilità massima e di specificare il metodo in cui la fotocamera sceglierà il settaggio ISO per ottenere la qualità migliore.

Lo zoom è un equivalente 28-140 realizzato con gli stessi processi produttivi e controlli di qualità delle lenti EF, a fotocamera spenta l’obiettivo rientra completamente nel corpo macchina riducendo così le dimensioni complessive.

Lo stabilizzatore ibrido consente tempi di esposizione fino a 4 stop inferiori ai tempi ritenuto solitamente necessari per uno scatto nitido a mano libera, il sistema usato consente la massima stabilità anche in modalità macro in cui la distanza minima di messa fuoco è di solo un centimetro; grazie alla combinazione della compensazione dello spostamento lineare ed angolare è garantita la massima nitidezza anche in condizioni di forte ingrandimento del soggetto. Continue reading »

Lug 312010
 

Questo è il mio primo esperimento con la tecnica dell’HDR, sono partito da tre immagini in bracketing con +/- 1 stop.

Primo scatto

Nikon D5000, AF-S DX NIKKOR 18-55mm f/3.5-5.6 G VR @18mm, f/22, 1/8 sec, 200 ISO, treppiede
Rimini – 28 febbraio 2010, ore 16.16


Secondo scatto (-1 stop)

Nikon D5000, AF-S DX NIKKOR 18-55mm f/3.5-5.6 G VR @18mm, f/22, 1/4 sec, 200 ISO (-1 stop)

Terzo scatto (+1 stop)

Nikon D5000, AF-S DX NIKKOR 18-55mm f/3.5-5.6 G VR @18mm, f/22, 1/2 sec, 200 ISO (+1 stop)

Ho generato il  file hdr con Photomatix, senza elaborare i file raw, ho regolato i livelli in Tone mapping, e il risultato finale è questo.

A causa del forte vento, il ghosting è  notevole, specialmente negli alberi in primo piano, però personalmente mi ritengo soddisfatto di questo primo esperimento.